Gli 8 Consigli

Adottare un cucciolo è una splendida esperienza se fatta con responsabilità e cognizione di causa. Ecco, in 8 punti, tutto ciò che dovremmo sapere:

1) Accertiamoci che il nostro nuovo amico sia vivace, non abbia vomito o diarrea, orecchie sporche, mantello arruffato o aree prive di pelo.

2) Non preoccupiamoci se nei primi giorni mangia un po’ meno o è un po’ impaurito, è assolutamente normale visto il cambiamento di ambiente. Basterà lasciargli il tempo di abituarsi.

3) Continuiamo a somministrargli per alcuni giorni il cibo che ha mangiato fino al momento dell’adozione. Anche se passare subito ad un alimento migliore può sembrare la cosa giusta da fare il cambiamento repentino di dieta può fargli più male che bene. La nuova pappa andrà somministrata a dosi crescenti, unitamente a quella vecchia, sostituendola completamente in 5-7 giorni.

4) Portatelo dal veterinario per una prima visita ricordandovi di consegnargli un campione di feci. Lui saprà identificare ed eliminare eventuali ectoparassiti (pulci, zecche, pidocchi, acari) e parassiti intestinali (vermi e protozoi).

5) Solo quando sarà sano e privo di parassiti il veterinario (e solo lui!) attuerà il piano vaccinale più idoneo.

6) Ogni cane deve essere iscritto all’anagrafe canina entro i 60 giorni di età o, se di età maggiore, non appena venga adottato. Basterà portarlo presso lo studio del vostro veterinario muniti di documento d’identità valido e di codice fiscale. L’iscrizione all’anagrafe per il gatto, seppur consigliata, rimane invece facoltativa.

7) Considerate il vostro veterinario un ‘insostituibile punto di riferimento a cui rivolgervi per qualunque dubbio o perplessità e scegliete quindi quello giusto non basandovi sulle «mode» ma sulla preparazione, sulla professionalità e sulla fiducia che esso vi ispira.

8) Non umanizzatelo troppo. Amare un animale non significa trattarlo “come un bambino” ma avere profondo rispetto della sua natura, della sua vita e della sua dignità di cane o di gatto.